Avete visto che brava? I prodotti finiti di ottobre che siamo ancora solo a metà novembre! Di questo passo finirò per fare i prodotti finiti del mese entro la prima settimana del mese successivo, da non credere.
Come preannunciavo nel post dei prodotti finiti di settembre, a ottobre ho finito tantissime cose, vado molto fiera del mio assiduo smaltimento prodotti (potrei essere più fiera magari se non comprassi poi altrettanta roba, ma va be’, non è che si può fare tutto insieme, un po’ per volta) e anche novembre si preannuncia un mese pieno di barattoli vuoti. Notate l’ossimoro.
Comincio con due campioncini di crema viso. In genere non trovo una buona idea recensire campioncini di creme, specialmente di creme viso, perché contengono troppo poco prodotto per farsi un’idea, ma in entrambi i casi che vado a presentare avevo diverse bustine dello stesso prodotto e per entrambi sono andata avanti per oltre due settimane, perciò almeno una vaga idea me la sono fatta.
Crema viso alla Pappa Reale – Erbolario. L’ho usata come crema giorno, lasciava la pelle morbida e molto idratata, ma l’ho trovata un po’ pesantina per i miei gusti, anche ora che le temperature si sono abbassate. Potrebbe piacermi magari tra qualche anno.
Crema viso Multi Regenerante Jour – Clarins. Quanto amore. Anche questa crema l’ho usata per il giorno ed è leggermente pesante (sconsigliatissima alle giovani), ma per la mia pelle mi sembrava perfetta. Ho meditato di acquistarla, ma adesso sto usando una crema bio e sul bio vorrei restare.
Cipria Primed & Poreless – Too Faced. Quando è finita volevo piangere. Una cipria meravigliosa, mi faceva una pelle di porcellana. Ora sto usando una cipria compatta Essence che non mi piace affatto in generale, figurarsi paragonata a questa. Unica pecca: il prezzo. Ora in casa ho veramente tantissime ciprie da usare e finire (ultimamente mi aveva preso la “ciprite”, ne ho comprate a pacchi), ma penso che in futuro la riacquisterò.
Top Coat – Dior. Un altro prodotto meraviglioso, che mi è spiaciuto finire. Nella boccetta ce n’era ancora un po’, ma era diventato denso e il pennellino non riusciva più a pescarlo. Asciuga lo smalto alla velocità della luce, lasciando un finish superlucido, tipo gel. Nel mio caso però non prolungava affatto la durata dello smalto. Non l’ho ricomprato: sto usando un low cost di grandi soddisfazioni (NYC).
Chubby Stick Chunky Cherry – Clinique. Lo dicevo io che questo prodotto lo avreste visto ovunque. E’ stato praticamente il mio colore labra dell’estate, non mettevo altro. Il colore non è particolarmente coprente, ma è bello, lucido, texture superidratante e molto piacevole, per di più era comodissimo da indossare anche senza specchio. Medito l’acquisto di altri colori in futuro.
Eccoci ora invece alle note dolenti di viso e corpo: un’infilata di prodotti meh o dell’orrore che ha reso ottobre un mese migliore solo perché li avevo finiti.
Crema mani Biomains – Biotherm. Crema idratante per le mani che uno non nota quasi la differenza. Davvero: dopo un’ora dall’applicazione avevo le mani esattamente come prima. Ma uffa.
Bagno schiuma e Fluido idratante per il corpo Citrus – L’Erbolario. Se il profumo della saponetta di questa linea è meraviglioso, quello del bagno schiuma è accettabile e quello del fluido idratante pestilenziale. L’idratazione è buona e la texture piacevole, ma l’odore mi ha fatto davvero disperare, non vedevo l’ora di finirlo.
Gommage doux corporal – Avène. Buh. Che scrub inutile. La cosa migliore era la confezione (mi piacciono gli scrub nel tubo). Per il resto, davvero troppo delicato, praticamente era come non farlo. In compenso si potrebbe usare tutti i giorni.
Crema viso Hydra Touch – Linea Mediterranea. Ricevetti questa crema in regalo tantissimi anni fa e per tanto tempo l’ho lasciata chiusa nel suo scatolino senza mai aprirla. Quando ho finalmente deciso che era ora di smaltire ho però buttato la scatola, quindi non ho l’inci, ma mi par di ricordare che contenesse parabeni, infatti sicuramente non era andata a male. Per il resto non mi idratava niente, ma la sentivo sul viso, come se mi creasse una leggerissima patina. Odiosa.
Struccante occhi idratante delicato – ViviVerde Coop. Ammetto che per struccare struccava benissimo. Toglieva proprio tutto senza fare fatica. Però mi dava fastidio agli occhi. Non che bruciasse, per fortuna, ma era come se mi si “infilasse dentro”, non saprei descrivere la sensazione. Riuscivo a usarlo, ma non era gradevole. Peccato, perché inci, reperibilità e prezzo lo rendevano davvero molto appetibile.
Infine, due profumi che finalmente sono riuscita a smaltire: Flora by Gucci e Legni Fruttati de L’Erbolario. Mi piacevano entrambi, ma sto cercando di sgomberare il più possibile gli armadietti, usando le cose che possiedo invece di comprarne di nuove e ora è più facile afferrare le cose su quel ripiano. Non ha molto senso, secondo me, fare una “recensione” di un profumo, perché il gusto soggettivo la fa davvero da padrone, ma di entrambi posso dire che erano intensi e duraturi per tutta la giornata e se andavo a riprendere un capo di abbigliamento il giorno successivo mi capitava di sentire ancora una traccia di profumo. Tra i due, quello dell’Erbolario era quello che mi piaceva di più ed era davvero molto adatto a questa stagione.
Bene. Coi prodotti finiti di ottobre sono a posto, magari è la volta buona che comincio a preparare quelli di novembre?